Enel e Mangia’s: in cammino insieme verso la sostenibilità del turismo

panorama costiero

Forse in nessun settore economico la sfida della sostenibilità è viva e importante come in quello del turismo: significa apertura al futuro, dialogo con le nuove esigenze dei clienti, valutazione dei rischi e costruzione di valore. Portare l'esperienza del viaggio o della vacanza nell'era della transizione ecologica è un passaggio decisivo, per un mondo che negli ultimi anni è sempre stato in prima linea con le sfide della contemporaneità (basti pensare alla pandemia). «Le persone sono diventate sempre più sensibili, chiedono sostenibilità già dal momento in cui iniziano a studiare le opzioni sui motori di ricerca, è la nuova normalità, i clienti lo danno quasi per scontato, e fanno bene», spiega Marcello Mangia, il presidente di Mangia’s, una delle realtà italiane protagoniste di questa metamorfosi del settore. Negli anni '70 era una piccola agenzia di viaggi di Palermo, Aeroviaggi, che nel corso della sua evoluzione ha saputo interpretare i tempi e il mercato: era un tour operator che portava i siciliani nel mondo, poi si è trasformata in un punto di riferimento per i turisti di tutto il mondo in visita in Sicilia, primo operatore per la Francia, posizione consolidata dalla crescita di una rete di strutture tra le più belle dell'isola. Oggi Mangia’s è la prima azienda alberghiera italiana per letti di proprietà, oltre 9mila, per 3300 camere, distribuiti 13 alberghi, con 1300 dipendenti. Nel 2023 Mangia’s compirà cinquant'anni, ma lo sguardo sul presente rimane giovane e oggi il tempo presente ha una sola richiesta: ridurre l'impatto, che sia energetico, di uso delle risorse e delle materie prime, o di produzione dei rifiuti. 

“Per la gran parte di questi quarantanove anni Enel è stata al nostro fianco come fornitore di energia.”

—Marcello Mangia - Presidente di Mangia's

 

«Oggi però la nostra relazione va molto oltre quella che si crea con chi ti offre un bene in cambio di denaro, per noi Enel è una scelta strategica, un pilastro delle nostre politiche future. Oltre a un rapporto di business, la nostra relazione è costruita sui valori, su una visione comune». Per Mangia’s l'approccio ambientale, certificato dal percorso ESG di sostenibilità, è fatto di progressiva rinuncia alla plastica, ma anche di elettrificazione, efficientamento, monitoraggio. Un approccio evoluto e contemporaneo con l'energia. Come spiega Michele Abbate, responsabile della Macro Area sud di Enel Energia, «Ricordo bene la prima volta che ho incontrato Marcello Mangia, nella sede di Mangia’s: aveva lo spirito di chi vuole fare tantissime cose, di chi già vede il futuro e il vantaggio competitivo di arrivarci prima. Siamo partiti con le prime misure di efficienza e monitoraggio, ma il nostro dialogo fa parte di un disegno molto più ampio». Il monitoraggio dei consumi è fondamentale in questo contesto di crisi climatica ed energetica, è partito con le prime strutture di Mangia’s a Sciacca (Agrigento), presto sarà allargato agli altri resort. «Il monitoraggio per noi è fondamentale, ci aiuta a verificare le anomalie, a pesare i consumi, a capire quanto possiamo migliorare, conoscere i margini e le possibilità di uso efficiente dell'energia».

“Presidio

 

“L'obiettivo è ridurre allo stesso tempo costi ed emissioni. È il grande vantaggio della transizione, ti permette di essere sostenibile sia dal punto di vista ambientale che da quello economico.”

—Marcello Mangia - Presidente di Mangia's

 

Questo è un momento storico allo stesso tempo delicato e fertile per i grandi consumatori di energia, ci sono sfide complesse, ma anche strumenti adatti ad affrontarle. Enel Energia per clienti come Mangia’s è allo stesso tempo partner e guida durante questo processo di cambiamento. Come spiega Abbate, «la transizione, quando viene fatta bene, è un percorso che può costruire valore. È questo che portiamo alle aziende: è giusto farlo per motivi morali, perché l'ecologia è etica, ed è conveniente farlo per ragioni di costi, perché l'ecologia è anche economia». Dopo il monitoraggio e l'efficienza arriva la mobilità pulita, nel dialogo con Enel X, già in alcune strutture ci sono le colonnine di ricarica per le auto elettriche, poi ci saranno l'installazione di rinnovabili in loco e l'implementazione di strumenti digitali evoluti di demand-response per gestire i flussi di energia sempre più in tempo reale. Il futuro dell'energia è ancora tutto da scrivere: «Per noi la missione attuale è costruire un modello, dimostrare che esistono tanti vantaggi nell'essere sostenibili. L'ambiente e i conti raccontano la stessa storia: un'altra industria alberghiera è possibile». È questo che si costruisce nel dialogo continuo tra Enel e Mangia’s: un'idea diversa di futuro. La stessa che ha sempre colpito Abbate: «Ricordo quando ero un bambino a Palermo e quest'azienda era giù un punto di riferimento per tutta la città. Hanno sempre creduto in un'idea manageriale e all'avanguardia di turismo, in grado di restituire alla comunità e al territorio. Enel e Mangia’s operano in settori diversi, ma con lo stesso spirito: creare empatia con le persone, costruire fiducia, affrontare la complessità e crescere in modo sostenibile».