Esistono due tipi di incentivi per il solare termico:
- Il Conto Termico 2.0. incentiva interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Grazie al Conto Termico è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo in tal modo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta.
L’incentivo non è di natura fiscale e si riceve tramite bonifico bancario, erogato direttamente dal GSE, sul proprio conto corrente.
Il limite massimo per l'erogazione degli incentivi in un'unica rata è di 5.000 euro e i tempi di pagamento sono all'incirca di 2 mesi. - Detrazione Fiscale 65%. Si tratta di un incentivo fiscale che si recupera in 10 anni sull’IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o sull’IRES (Imposta sul reddito delle società) ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica sugli edifici esistenti (non sono ammessi interventi su nuove costruzioni).
L’incentivo per il solare termico è del 65% e si calcola sulla somma di tutte le spese effettuate per la realizzazione dell’intervento (fornitura, posa in opera, opere murarie a supporto, spese professionali, etc.).
Per le persone fisiche la detrazione si applica sul totale speso (comprensivo di IVA), mentre per le aziende la quota detraibile si calcola su base imponibile.
I suddetti incentivi non sono cumulabili.