“Il territorio ci ha sempre innanzitutto fornito prestatori d'opera molto validi, la nostra competitività deriva anche da questo, la bravura delle persone.”
—Ruggero Brunori, amministratore delegato di Ferriera Valsabbia.
In un'ottica di piena collaborazione e sinergia tra due attività che vivono strettamente in simbiosi, Enel Energia ha inaugurato con Ferriera Valsabbia un nuovo accordo a lungo termine che spalanca le porte a nuove possibilità di sostenibilità energetica. Nei prossimi cinque anni una percentuale dell'energia elettrica consumata dalla Ferriera verrà prodotta da fonti rinnovabili e sarà fornita da una centrale idroelettrica molto vicina allo stabilimento, a 10 km di
distanza.
“L'accordo che abbiamo stipulato si inquadra nella transizione energetica, nella decarbonizzazione e nella ricerca sulle rinnovabili, nella quale Enel è leader mondiale”
—Pietro Landini, Head of Pricing, Supply and National Account di Enel Energia
La sostenibilità delle fonti energetiche è un circolo virtuoso, l'aumento della richiesta di fonti rinnovabili da parte delle aziende proviene anche da una spinta da parte dei clienti finali e delle istituzioni, contribuisce ad innalzare il grado di consapevolezza e della ricerca in questa direzione. Questo si traduce all'atto pratico per Ferriera Valsabbia nel recupero e nella lavorazione di rottami d’acciaio di primissima qualità provenienti da lavorazioni industriali, severamente selezionati, sottoposti a controllo, trattati e riciclati all’interno del processo produttivo.
“È nel nostro Dna. Grazie al forno elettrico produciamo acciaio senza l’utilizzo di minerale di ferro, risorsa naturale limitata, ma recuperando e riciclando rottami di ferro dismessi tutelando così l’ambiente”
—Ruggero Brunori, amministratore delegato di Ferriera Valsabbia
Con l'accordo tra Enel Energia e Ferriera Valsabbia è stata rinnovata una solida alleanza e tra gli obiettivi di questa alleanza c'è un'energia più verde per il presente, per il futuro del nostro territorio e delle persone che lo vivono.