Cosa si intende per net neutrality?
Con neutralità della rete, o net neutrality, si definisce il concetto secondo il quale un fornitore di servizio internet, anche detto Internet Service Provider (ISP), deve trattare il traffico che passa attraverso la sua rete tutto nello stesso modo, in maniera neutrale, senza preferire o discriminare un dominio o applicazione rispetto a un’altra. Non è concesso quindi far viaggiare più velocemente un servizio piuttosto che un altro, in questo modo l’utente finale sarà libero di navigare a prescindere dal fornitore di servizio internet.
Per accedere a internet è necessario attivare un contratto con un fornitore, tramite gli ISP viene data la possibilità di accedere liberamente alla rete, in Italia attualmente vige un regime di net neutrality, dal 2015 grazie al Regolamento (UE) 2015/2120 e alla Dichiarazione dei diritti di internet, gli utenti vengono tutelati sotto diversi punti di vista. In merito alla net neutrality l’articolo 4 della Dichiarazione dei diritti di internet recita:
- Ogni persona ha il diritto che i dati trasmessi e ricevuti in Internet non subiscano discriminazioni, restrizioni o interferenze in relazione al mittente, ricevente, tipo o contenuto dei dati, dispositivo utilizzato, applicazioni o, in generale, legittime scelte delle persone.
- Il diritto ad un accesso neutrale ad Internet nella sua interezza è condizione necessaria per l’effettività dei diritti fondamentali della persona.
Con la delibera N. 348/18/CONS, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) ha definito delle misure attuative per la corretta applicazione del Regolamento (UE) 2015/2120 con particolare riferimento alla libertà di scelta delle apparecchiature terminale da parte dell’utente.